Finalità del sistema di valutazione
Finalità del sistema di valutazione
L’apprendimento scolastico non si dimostra con l’accumulo di nozioni, ma con la capacità di generalizzare, di trasferire e di utilizzare la conoscenza acquisita a contesti reali.
Partendo da questo presupposto la valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.
Concorre al successo formativo degli alunni, documenta lo sviluppo dell’identità personale e promuove la autovalutazione di ciascuno.
Nel processo di valutazione l’alunno:
- è reso consapevole delle mete da raggiungere
- viene informato delle modalità di verifica e di valutazione
- è tenuto costantemente aggiornato sui risultati ottenuti
- è reso consapevole delle abilità acquisite e delle sue eventuali carenze
- viene rinforzato nei comportamenti positivi
- è motivato al recupero in caso di risultati negativi
- è stimolato a migliorare la conoscenza di sé e dei propri stili di apprendimento.
In questa prospettiva il processo di valutazione vuole essere:
- un processo educativo rigoroso, centrato sullo studente, sulle sue disposizioni e inclinazioni
- un itinerario predittivo in quanto profondamente connesso al mondo reale, alle dinamiche richieste dalle nuove condizioni sociali, culturali e storiche
- un’azione continua, tempestiva, motivante, rispettosa dei differenti stili di apprendimento, non ripetitiva e non solo conclusiva
- un’azione condivisa e trasparente.